ESTRATTO:
Su quali insidie potenziali state lavorando maggiormente?
E’ una semifinale di Europa League contro una squadra che ha vinto quattro volte l’Europa League e due volte la Coppa Uefa. Quindi è una società ed una squadra che è abituata a giocare questo tipo di partite. E’ una squadra esperta che non esce mai dalla partita, quindi domani sera ci vorrà una bella partita come poi bisognerà fare al ritorno.
Quando sono uscite le motivazioni del Coni hai pensato che occorre puntare tutto sull’ Europa League mettendo in campo i giocatori migliori oppure che fosse meglio provare a vincerle tutte e poi vedere cosa succede immaginando che la penalizzazione sarà inferiore ai 15 punti…
Non so cosa succederà. Noi ormai abbiamo talmente una corazza che non ci sposta niente… da questa esperienza ne usciamo fortificati. Noi abbiamo queste due partite di Europa League e altre quattro di campionato. Noi sul campo dobbiamo fare il massimo, cioè cercare di arrivare in finale di EL (quindi il prossimo passo) e poi visto che ci siamo guadagnati il 2° posto sul campo dobbiamo cercare di mantenerlo.
Come ha visto Kostic? Domani può partire dall’inizio?
Tutta la squadra sta bene. Ieri abbiamo fatto un bell’allenamento… le gambe stanno bene, girano bene quindi domani anche nelle scelte per me sarà difficile.
E’ una partita da tridente o serve un altro atteggiamento?
Serve l’atteggiamento che abbiamo avuto domenica a Bergamo, con il Lecce e a Bologna. Sapendo di affrontare una squadra che ha vinto tanto e per cui ci vuole grande rispetto.
Vlahovic ha risentito dei fatti di Bergamo?
Non ci ho parlato. Sarebbe bello avere la forza di ignorare questi episodi e lasciare che chi di dovere li punisca
E’ una partita da difesa a tre o da difesa a quattro quella di domani?
In tre è difficile difendere perché prendiamo goal. E’ una partita da difendere in 10, anche in 11. Domani bisogna prepararsi al meglio, sapendo quali sono i punti di forza perché loro hanno giocatori tecnici e noi dobbiamo sfruttare al meglio le loro debolezze. Sarà una partita difficile, complicata perché è una semifinale.
Cosa chiederà a Di Maria per domani? Quale sarà il suo compito?
Di Maria sa per conto suo cosa fare. E’ un giocatore che nelle partite secche è stato sempre presente. Parla la sua carriera.
Milik ti ha sorpreso in qualche modo?
Non mi ha sorpreso perché è un giocatore che conoscevamo. Caratterialmente mi ha sorpreso in positivo perché è un ragazzo straordinario, equilibrato che ha dato molto alla Juve e potrà dare ancora molto. Sono contento, di quello che ha fatto. E’ stato un ottimo acquisto
Bremer come sta?
Bremer non gioca sicuramente, perché ha avuto un affaticamento e non sarà a disposizione.

