NEXT MATCH _________ JUVENTUS-LECCE 03/01/2026 ore 18:00


CONFERENZA STAMPA PRE-PARTITA JUVE-SIVIGLIA: ANGEL DI MARIA

ESTRATTO:

Come sta il gruppo alla vigilia di questa doppia sfida così importante?

Bene, stiamo bene. Veniamo da una vittoria importante contro l’Atalanta che ci ha dato una spinta in più per quello che dobbiamo affrontare ed anche tantissima fiducia.

Che rapporto hai con il Mister? Cosa ti lascia questa stagione?

E’ un allenatore eccezionale! Ci fa lavorare molto, in un modo forse un pò diverso da quello cui ero abituato prima (infatti all’inizio mi è costato un pochino abituarmi) ma poi ho preso il ritmo di come a lui piace lavorare e quindi adesso credo di aver raggiunto un buon livello.

L’Europa League è l’unico trofeo che non hai vinto. Con quali emozioni ti approcci a questa competizione? Ti vedi con la maglia della Juve ancora per tanto tempo?

Si è vero. E’ un trofeo che mi manca e con la testa sono concentrato al 100% per conquistare questo titolo. Per quanto riguarda la permanenza alla Juve, stiamo discutendo con la dirigenza. Le informazioni sono buone ma ora la mia testa è concentrata sul Siviglia e sul finale di stagione.

Come hai vissuto questa stagione caratterizzata dalle penalizzazioni di classifica? Queste cose influenzano le tue decisioni in merito alla permanenza alla Juve?

No. Non cambia nulla. Andare in Champions o non andare non cambia le mie decisioni sulla permanenza alla Juve.

Questa squadra, con tanti giovani in campo, è già pronta per una competizione europea?

Si, a me sembra che abbiano la testa pronta per affrontare competizioni europee ed anche la Champions. Sono giovani di grande qualità. Ho visto una crescita continua e questo è un merito del mister che permette ai giovani di giocare e fare minuti  per acquisire fiducia per affrontare le partite importanti come quella di domani.

In cosa hai trovato diversità nella Juventus e nel calcio italiano rispetto alle tue precedenti esperienze?

Il calcio italiano è molto più tattico. Bisogna difendere molto e poi uscire in contropiede. La parte che mi è costata di più è l’uscire rapidamente in contropiede.

Si è parlato del gruppo Juve come di un gruppo “non felice” te la senti di smentire queste parole?

Se aveste visto l’allenamento che abbiamo fatto poco fa avreste visto che è un gruppo molto felice, che sta bene insieme e che si allena divertendosi. Quello che si dice fuori non ci interessa più di tanto.