NEXT MATCH _________ JUVENTUS-LECCE 03/01/2026 ore 18:00


BUONA LA PRIMA, ILING !

La Juve festeggia la sua seconda vittoria consecutiva e vola al secondo posto in campionato.

La squadra di Allegri è entrata in campo fin da subito  con un atteggiamento molto offensivo ed ha tenuto un ritmo piacevole per gran parte della gara. I momenti di sofferenza sono arrivati solo quando la squadra bianconera si è abbassata ed ha lasciato spazio alle manovre della “dea”.

E’ stata una partita tutto sommato piacevole, con tante ripartenze a campo aperto da una parte e dall’altra. L’Atalanta ha colpito due legni ed è andata più volte vicino al goal ma la squadra di Allegri ha saputo essere più concreta e forse (cosa non comune nelle ultime gare) anche cinica.

Quello di oggi era un faccia a faccia determinante per la corsa Champions contro una diretta avversaria e, questa volta, la Juve si è fatta trovare pronta. Con questo successo sfumano probabilmente i sogni Champions dei bergamaschi, la Juve supera la Lazio e prende le distanze dalle milanesi.

Due i protagonisti del match: Iling e Vlahovic, che sono anche gli autori dei due goal del successo bianconero.

Iling, schierato per la prima volta come titolare, si dimostra all’altezza del ruolo e da parecchio filo da torcere sulla fascia sinistra. Non è un caso che sia lui a procurare l’azione del primo goal e poi a concludere in rete. Con i dovuti margini di miglioramento si dimostra una valida alternativa a Kostic. Intervistato nel dopo partita Iling ha dichiarato: “Sono orgoglioso di mettere questa maglia e pure fare goal. E’ un momento speciale per me e la mia famiglia”.

Vlahovic, entrato nel corso del secondo tempo (al 65° minuto) dopo essere stato oggetto dei soliti cori razzisti ha reagito come si addice ad un bomber : segnando. Un goal di grande rabbia e orgoglio che ha messo a tacere i cori dei soliti cretini che speriamo non rimangano impuniti. Non ci sembra condivisibile l’opinione di Gasperini che vorrebbe relegare il tutto a mera “maleducazione”. No! Derubricare il comportamento di quella parte della curva bergamasca vorrebbe dire essere complici di una deriva del calcio che proprio non ci piace.

Già negli scorsi giorni abbiamo dovuto assistere al coro infame diffuso via social con cui Politano (SSC Napoli) ha volgarmente insultato una squadra avversaria (la Juventus) in barba ad ogni etica sportiva, ma evidentemente si avverte un senso di impunità quando gli insulti sono rivolti ai bianconeri. Inutile anche sottolineare l’ammonizione di Vlahovic nel match odierno per aver esultato facendo il gesto del silenzio quando l’analogo comportamento di Lukaku nella semifinale di coppa Italia non è stato affatto sanzionato.

Rimane il successo dei bianconeri. Un successo che fa punti e fa morale in vista della prossima partita di Coppa di mercoledì 11/05 in cui la Juventus affronterà a Torino il Siviglia per provare a guadagnare la finale di Europa League.